Giannoccaro, da decenni è sinonimo di vivaismo, una tradizione giunta alla terza generazione, che registra l’impegno di 8 componenti della famiglia, . E, viste le cure paterne rivolte alle giovani piante, si troverà sempre la massima disponibilità per una visita ai vari appezzamenti investiti a semenzai, nestai, piantonai certificati, tunnel e serre, ed il laboratorio di micropropagazione. Tutte creature guardate con attenzione, severità e orgoglio da chi è consapevole dell’importante ruolo attribuito e svolto dal vivaismo nella moderna frutticoltura e olivicoltura. Il segreto della qualità delle produzioni dei Vivai Giannoccaro è da ricercarsi innanzitutto nella scelta dei terreni idonei ad ospitare le diverse specie, che meglio si adattano ai diversi portinnesti utilizzati. Terreni da gestire al meglio, sia sotto il profilo agronomico che fitosanitario, adottando ampie rotazioni con grano duro, onde evitare “fenomeni di stanchezza” che proprio in queste condizioni risaltano più eclatanti, incidendo negativamente sulla qualità delle produzioni. Non meno importante è la scelta dei materiali di propagazione, così come la disponibilità di mezzi e strutture tecniche. Dotazione strutturale
Qualità e garanzia delle produzioni attraverso l’adesione ai programmi di certificazione genetico-sanitaria Tutta la produzione dei Vivai Giannoccaro avviene nell’ambito dei programmi nazionali di certificazione volontaria di prunoidee, pomoidee e olivo, coordinati dal Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. L’adesione a programmi ufficiali di qualificazione è scelta convinta sin dal 1989, da quando la Regione Puglia dispose la certificazione obbligatoria al virus della vaiolatura delle drupacee (Sharka), per albicocco, pesco e susino. Scelta rafforzata nel passaggio dalla certificazione regionale a quella nazionale, allargata anche ad altre specie: una scelta naturale per un’azienda che ha riposto nella qualità il principale obiettivo da raggiungere. I materiali di propagazione iniziali – semi per la produzione dei portinnesti e gemme per gli innesti, derivano dai due centri di moltiplicazione realizzati e gestiti dal CO.VI.P. – Consorzio Vivaistico Pugliese. Essi sono ubicati in aree isolate e dichiarate indenni da organismi nocivi da quarantena dal Servizio Fitosanitario della Regione Puglia, al fine di realizzare tutte le condizioni previste dalle norme che regolamentano la certificazione e per assicurare le garanzie di tali materiali. Sono queste le basi delle produzioni di prunoidee, pomoidee ed olivo cat. Certificato, con stato sanitario“virus esente” o “virus controllato”. Esse riguardano la gran parte della produzione, che è completata da produzioni di cat. CAC (Conformitas Agraria Communitatis)per quelle varietà non ancora disponibili nell’ambito del Servizio Nazionale di Certificazione Volontaria. La produzione di portinnesti clonali delle prunoidee è assicurata da un attrezzato laboratorio per la coltura in vitro e moderni tunnel con riscaldamento basale per l’acclimatamento delle giovani piante. Tutte le attività al vivaio avvengono sotto il controllo dei tecnici del CO.VI.P. e quello ufficiale del Servizio Fitosanitario della Regione Puglia. Ogni cartellino-certificato apposto alle singole piante di albicocco, ciliegio, mandorlo, pesco, susino, melo e pero e olivo, suggellando la rispondenza delle produzioni ai protocolli tecnici che regolano la produzione del materiale di propagazione certificato, premia anni di sacrifici e inorgoglisce i vivaisti per l’ottenimento della qualità conseguita. L’associazionismo come strategia per dotarsi di servizi efficienti e d’avanguardia I Vivai Giannoccaro sono stati tra i fondatori e convinti promotori del CO.VI.P.. Oltre ai compiti sopra indicati, il Consorzio assicura tutta l’assistenza tecnica alla produzione, seguendo il ciclo di produzione dalla scelta dei terreni da investire a vivaio, fino alla fase di estirpazione, proseguendo anche nella fase di assistenza post vendita alla clientela. Il Consorzio inoltre consente la presenza dell’azienda nelle principali manifestazioni espositive vivaistiche specializzate, oltre a rappresentare le istanze del settore presso le competenti sedi istituzionali regionali e nazionali. Tale rappresentanza è ulteriormente amplificata dalla partecipazione del CO.VI.P. al CIVI-Italia, l’organismo nazionale di rappresentanza del comparto vivaistico professionale italiano. Ricerca e sviluppo per un’offerta di prodotti e soluzioni al passo della moderna frutticoltura Continua è la ricerca volta ad ampliare la gamma delle varietà prodotte e per offrire quanto di più aggiornato a frutticoltori e olivicoltori. Pertanto innumerevoli sono le collaborazioni con organismi scientifici e di sperimentazione, italiani e stranieri. La necessità di disporre di varietà di fruttiferi – specialmente albicocco e pesco, idonee alla coltivazione per l’ambiente mediterraneo, il maggior mercato di riferimento dei Vivai Giannoccaro, è stata alla base un preciso input che l’azienda ha dato al CO.VI.P.. Infatti il Consorzio, in collaborazione con il Centro di Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura Basile Caramia di Locorotondo ha avviato da oltre un decennio un programma di miglioramento genetico per tali specie utilizzando approcci innovativi. Questo per evitare che lo stato sanitario delle nuove varietà, come purtroppo accade di sovente, non risponda ai requisiti richiesti dalle norme comunitarie e nazionali del materiale di propagazione. Per tale motivo gli d’incroci controllati sono condotti utilizzando esclusivamente parentali sani ed in ambiente protetto – serre a rete a prova d’insetto. Tutto ciò permette di ridurre drasticamente i tempi necessari per il primo screening dei semenzali ottenuti, per poi passare subito alle validazioni in piano campo in differenti condizioni pedoclomatiche, al fine di raccogliere dati utili a meglio valutare le loro potenzialità di coltivazione nel panorama della frutticoltura mediterranea. |
L'Azienda
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